Domenica 3 novembre, presso il palazzetto dello sport Palamartino di Bari – un’istituzione per il movimento sportivo pugliese – si è svolto il Bari Challenge 2019.
Si tratta di una competizione di Jiu Jitsu Brasiliano valevole per il ranking italiano dell’Unione Italiana Jiu Jitsu, unica rappresentante della Federazione Internazionale di riferimento IBJJF -International Brazilian Jiu Jitsu Federation.
È stata una delle edizioni più partecipate di sempre.
Tra grida e tonfi, il rituale che ha portato i circa 350 lottatori a sfidarsi sulle materassine pugliesi è iniziato puntuale alle 9 del mattino ed è andato avanti per tutta la giornata di domenica.
Per il team del M. Dario Bacci “Budo Clan Basilicata”, gli atleti allenati dal M. Massimiliano Monaco e seguiti dai tecnici Alfredo Falconieri, Serena Lamastra e Bartolo Telesca, hanno portato a casa eccellenti risultati:
- Monaco Massimiliano Oro negli assoluti riservato alle cinture Nere
- Alessia Podano Oro, categoria – 58,5 kg
- Nunzio Grieco Oro, categoria – 64 kg (e argento nella specialità senza kimono categoria – 61,5 kg)
- Lorenzo Amato Oro, – 82,3 kg.
- Degna di merito la prestazione di Nicola Palermo (bronzo), sceso di categoria perché solo nella propria.
Lodevoli anche i risultati conseguiti dai piccoli dell’Accademia:
- Luca Lovallo Oro
- Marika Telesca Oro
- Cristiano Buchur Oro
- Giulia Colucci Oro
Ottime le lotte di Lorenzo Monaco, Gabriele Feo, Simone Colucci e Carlotta Colella (medaglia d’argento) e delle altre piccole promesse del Jiu Jitsu Lucano: Daniel Castelluccio, Anna Deep Singh, Rayan Telesca , Emanuele Colella e Nicolò Troiano.
Una trasferta a tutto tondo che ha visto, oltre alla partecipazione degli atleti impegnati nelle competizioni, quella dei ragazzi dell’Accademia reclutati nello staff dall’Unione Italiana Jiu Jitsu, nonché quella dei genitori che con entusiasmo hanno seguito sino a Bari la squadra per sostenerla.
Un successo per l’Accademia delle Arti Marziali e Sport da Combattimento, che gratifica il meticoloso impegno profuso quotidianamente dai maestri e dagli istruttori per essere competitivi a livello nazionale ed internazionale e, al tempo stesso, promuovere la disciplina che nell’ultimo secolo ha completamente rivoluzionato la concezione ed il panorama intero delle Arti Marziali: il jiu jitsu Brasiliano.
Infine, merita menzione anche il piazzamento sul terzo gradino del podio del Budo Clan nella classifica nazionale dei team.