il progetto

Il progetto “Arti Marziali Educative” è un progetto sportivo rivolto alla pratica e alla promozione delle arti marziali e degli sport da combattimento.

Il progetto persegue in primo luogo l’obiettivo di promozione del pieno sviluppo della persona ed intende contribuire alla creazione di uno stimolante ambiente di apprendimento sportivo e culturale, incuriosendo le varie dimensioni della personalità dei bambini e contribuendo a favorire l’accesso ad una conoscenza, interpretazione, simbolizzazione e rappresentazione del mondo secondo un approccio multiculturale e multietnico.

le arti marziali e il brazilian jiu jitsu

L’arte marziale praticata nell’ambito di questo progetto è il jiu jitsu brasiliano (Brazilian Jiu Jitsu – BJJ), perfetto per i bambini che in giovane età traggono effetti positivi sia sul corpo che sulla mente; al gioco e alla pratica della disciplina marziale si unisce un sistema di autodifesa non-violento, immediato e completo.

l'allenamento

L’allenamento di jiu-jitsu brasiliano è una formidabile prova di intelligenza, scandita dal rispetto per l’avversario e dalla sfida con se stessi.

Questa forma di espressione, di linguaggio, di attività motoria contribuisce, nel bambino, al corretto sviluppo psico-fisico dell’ ”IO”, attraverso lo studio delle tecniche di auto-difesa basate sostanzialmente sulla lotta corpo a corpo in piedi e a terra.

Con il termine “Brazilian” quest’arte vuole distinguersi da tutti gli altri stili esistenti dal quale essa differisce, conservando geograficamente, gli anni di modifiche e miglioramenti dell’antica arte giapponese del jiu-jitsu di cui oggi è la più grande rappresentante.

cosa insegna ai bambini?

• Disciplina e autocontrollo
• Coordinazione motoria
• Socializzazione
• Fiducia in se stessi
• Attenzione
• Rispetto
• Coraggio e lealtà

Quest’arte marziale sviluppa il suo estro a terra, attraverso l’uso di leve articolari e finalizzazioni di ogni genere che portano alla resa l’avversario, integrando alle competenze motorie (schemi motori semplici e complessi, elasticità, coordinazione, forza resistente-relativa-assoluta), quelle emotive (paura, rabbia, aggressività, autocontrollo, approccio al confronto, gestione dello”stress”) e quelle intellettive (programmazione, strategia, adattamento, capacità analitiche, elaborazione e autovalutazione dei risultati).

we love bjj

I bambini ameranno il bjj perché faranno giochi che permetteranno loro di sfogare l’istinto naturale della lotta, imparando però ad amministrare le energie, prendere confidenza del loro corpo in modo globale e analitico e rispettare il proprio compagno.

Ameranno il bjj perché si sentiranno bene, proveranno una sensazione euforica durante l’allenamento rotolandosi con i loro amici, e continueranno a migliorare e imparare movimenti nuovi, forgeranno nuove amicizie, indosseranno il Kimono (GI) con la relativa cintura e cosa più importante si sentiranno parte integrante di un gruppo.

TI PIACE IL PROGETTO?

Il progetto si svolge in diverse scuole del capoluogo, oratori e presso le sedi di diverse associazioni.

Ti piace il progetto? Proponilo nella tua scuola, nel tuo paese o nella sede della tua associazione.

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