«Le donne hanno bisogno di esercizio.
E non importa se si è giovani o anziani, perché è desiderio di tutti avere un corpo sano e vigoroso.
Però, sono convinto che fra i diversi esercizi che una donna possa praticare, il migliore di tutti sia il Tai Chi Chuan (Taiji Quan).
Perché le qualità che apporta il Taiji – come la flessibilità, la quiete e la leggerezza – sono fonte di grandi benefìci per il corpo femminile.
Da questo punto di vista, per le donne il Taiji è l’esercizio migliore, superiore a qualunque altro».Maestro Cheng Man Ching (1902-1975)
La menopausa non è un disturbo: è solo una fase della vita di ogni donna. Mantenere il contatto con il proprio corpo che cambia è essenziale .
In che modo il Tai Chi può essere utile?
Il Tai Chi è uno stile interno delle arti marziali cinesi, nato come tecnica di combattimento e praticato da secoli in Cina da giovani ed anziani, ma oggi conosciuto in occidente soprattutto come ginnastica e come tecnica di medicina preventiva, tanto che dal 1999, la giornata Mondiale del Tai Chi, The World Tai Chi Day, è stata riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e dall’ONU.
Spesso descritto come una meditazione in movimento, è molto più che una ginnastica energetica, è un’arte marziale e ogni movimento può anche essere utilizzato per la difesa personale.
La sequenza dei movimenti è precisa, controllata e somiglia a una danza. Inoltre, nella pratica, i movimenti lenti sollecitano muscoli che di solito non si usano negli altri sport classici, come i muscoli intercostali e il diaframma.
Uno studio condotto dall’Università di Taiwan ha dimostrato che 30 minuti di Tai Chi al giorno per 6 mesi, aumentano la forza muscolare nelle persone tra i 50 e 60 anni.
Nel Tai Chi, come nella menopausa, la costanza e la pazienza con se stessi sono fondamentali.
In menopausa si possono osservare un aumento di vampate, dolori articolari, insonnia, episodi di calo di concentrazione e memoria.
Per tutti questi disturbi il Tai Chi è un toccasana.
La pratica del Tai Chi, fatta di movimenti armonici, particolari tecniche di respirazione e di concentrazione, permette di raggiungere l’equilibrio psico-fisico, bilanciando l’energia vitale dell’organismo. Si tratta di un condizionamento vero e proprio volto a riappropriarsi della naturalezza dei gesti. Vizi posturali e sbalzi emozionali si correggeranno automaticamente. Vi è poi un fattore sociale non indifferente: ci si conosce tra persone della medesima età, si condivide, ci si confronta, non si vive in isolamento questa fase che può essere anche molto bella, di nuova e sorprendente rinascita.
Quanto alle vampate e all’incontinenza, uno studio specifico (Relation of demographic and lifestyle factors to symptoms in a multiracial/ethnic population of women 40-55 years of age; E. B. Gold et al., Am J Epidemiol, vol.152, no. 5, 2000) ha dimostrato che donne cinesi e giapponesi che praticano regolarmente il Tai Chi soffrono molto meno delle donne occidentali di incontinenza e perdite urinarie. Questo stesso target ha dato anche risultati positivi rispetto all’insorgenza di vampate e sudori.
La menopausa inoltre è una fase delicata perché le ossa possono tendere a infragilirsi e si può andare incontro a osteoporosi. Il Tai Chi aiuta moltissimo il nutrimento costante delle ossa, essendo una meditazione in movimento che collabora con la gravità, evoca il movimento nell’aria come se il corpo intero divenisse acqua (di fatto, siamo pieni di acqua).
Secondo i risultati di uno studio condotto presso l’Università del Texas (Stati Uniti) su 150 donne in menopausa con diverso grado di impoverimento osseo, l’assunzione di estratti di tè verde, associata a tre sedute settimanali di Tai Chi di un’ora ciascuna, per un periodo di sei mesi, ha migliorato la qualità di vita e il benessere psicofisico generale delle donne in menopausa del campione preso in esame. Grazie al Tai Chi è migliorata la loro qualità della vita e lo stato di benessere emozionale e psichico, ed è aumentata la loro forza muscolare.
Il Tai Chi è dunque una disciplina che aiuta anche la gestione delle emozioni e quindi ancora più efficace in un periodo delicato come quello della menopausa.