Non sei mai davvero pronto. Nessuno lo è.
La gente aspetta “il momento giusto”, come se la vita inviasse una notifica: Adesso sei all’altezza.
Il momento giusto, probabilmente, non arriva mai. Quindi, tremando, puoi buttartici comunque.
È così che funziona l’evoluzione: ti rompi, ti ricomponi, e poi ti rimetti sul ring. Se fa paura, amen. Significa che sei vivo.
L’adrenalina non è un effetto collaterale: è carburante per chi rifiuta di essere la versione scaduta di sé stesso.
Gli altri osservano, commentano, archiviano ricordi come collezioni di scontrini. Noi preferiamo viverli, salendo ogni giorno sul tatami.
Così si è chiuso l’ultimo capitolo della scorsa stagione: con gli Europei WAKO, Viola e Ludovica con l’azzurro sulla pelle, a respirare aria rarefatta da Nazionale Italiana ed un Bronzo strappato sul podio più importante d’Eiropa.
Poi il test match al TNT, sul ring di Guidonia: colpi veri e verità ancora più vere. Bilancio positivo, certo, ma ora si ricomincia con i Regionali Puglia e Basilicata.
Il primo vaglio, la selezione naturale. La linea di partenza per chi non aspetta di “sentirsi pronto”.
Il resto—foto, like, applausi— sono buone per le nostre pagine del blog.
Bella da sfogliare, certo.
Ma l’unica pagina che conta è quella che scrivi quando il cuore ruggisce e tu vai avanti lo stesso.
E a scrivere la prossima pagina, domani , saranno:
Antonio
Davide
Gerardo
Simone
Viola
Alessandro
Ludovica
Carmine
Daniele
Brian
Giovanni
Mattia
A loro va il più feroce in bocca al lupo da parte di tutto il team.