Si è svolta a Rimini, al 105 stadium, la coppa del mondo di kickboxing WAKO (World Association of Kickboxing Organization), la world cup “Best Fighter” dedicata ai cadetti ed agli juniores, giunta alla sua 23esima edizione, dal 15 al 17 giugno 2018, con ben 2400 atleti iscritti provenienti da ben 36 Nazioni.
La Basilicata è stata rappresentata da una piccola delegazione di atleti guidata dal responsabile regionale, dt nazionale Maestro Biagio Tralli, dal Maestro Gino Clemente, dal Maestro Bartolo Telesca e dal Maestro Alfredo Falconieri.
Argento per l’ Accademia delle arti marziali e degli sport da combattimento, per l’atleta Giuliano Marzano del Team Potentino diretto dal maestro Massimiliano Monaco. Nella specialità a contatto pieno Low Kick -71 Kg Junior, Marzano ha affrontato il campione francese Bon-Mardion Valentin.
Al suono della campanella entrambi i fighters partono decisi e motivati chiudendo la prima ripresa con un piccolo vantaggio per l’atleta francese, nella seconda ripresa l’atleta lucano prende coraggio e recupera parte dello svantaggio accumulato nella prima ripresa ma nella terza e ultima ripresa il fighter francese riesce a riprendere il mano l’incontro portando a casa la vittoria. Marzano si deve accontentare della medaglia d’argento.
Tre le medaglie di bronzo portate nel “caveau” dell’Accademia dagli atleti seguiti dal M.Savino Dibisgelia, Francesco Pio Traversi , Carmine Rutigliano e Iacoviello Vincenzo, impegnati nelle discipline a contatto leggero.
Soddisfatto dei risultati che si aggiungono al bottino degli altri due atleti lucani in maglia azzurra, sul tetto del mondo –
Michele Dichio (team Clemente) nella categoria K1 -71 kg, che dopo una prima ripresa partita in salita, recupera il match con un lavoro di strategia dettato dal suo angolo, piazzando una bellissima ginocchiata destra allo sterno del suo avversario, Chehboub Mohamed, autore in seguito di numerose scorrettezze che garantiscono la vittoria all’atleta Dichio per quella che in gergo viene definita “VSQ”;
Antonio Gravela (team Tralli) nella specialità Low Kick -57 Junior che affronta battendo in finale l’atleta Slovacco Persolja Janez, in un match ad altissima intesità che vede prevalere l’atleta Lucano, ripresa dopo ripresa e meritare la vittoria per verdetto unanime.
Il maestro Tralli dichiara: “Chiudiamo questa manifestazione internazionale con un ottimo successo, con il debutto di Musto e Marzano in una competizione così importante con un bronzo e un argento, mentre i due giovani atleti della Nazionale Italiana Dichio e Gravela che rappresenteranno l’Italia ai prossimi Mondiali a settembre 2018 confermano l’ottimo stato di forma e una buona preparazione fisica, sono certo che anche in questa prestigiosa competizione riusciranno a ben figurare”.
Prossimi appuntamenti per gli atleti dell’Accademia delle Arti marziali e degli Sport da Combattimento, sono per il prossimo week end al Campionato Italiano di Jiu Jitsu Brasiliano, che si svolgerà al Mandela Forum di Firenze e la due giorni dedicata alla sport, in “Piazza Sedile” a Potenza.